ALZATI E CAMMINA...

Sette anni fa ebbi un incidente: tibia e perone fratturati in più parti, complicazioni per una grave infezione contratta in seguito all'operazione.

Dopo aver subito sette operazioni, venni, cinque anni fa, alla Preghiera della Noce con le stampelle.

Dopo la confessione cercai di avere un colloquio con P. Matteo. Non è facile parlare con lui da solo a solo, ma quella mattina mi ricevette subito. Pregò su di me, poi mi disse: "Alzati e cammina!"

Lasciai le stampelle e mi misi a camminare.

Tornai a Cortina per l'operazione, dato che era stata fissata da prima; il medico apre la gamba e la richiude dicendo: "Ti ha operato Dio..."

La cosa che più stupisce i medici è che, guardando le radiografie, le parti risultano ancora staccate o accavallate e in queste condizioni non potrei camminare. Mi avevano detto infatti fin da allora che non avrei più camminato.

Invece faccio il camionista, salto su e giù dal camion, cammino, corro e vado in motocicletta.

In questi ultimi anni ci sono stati dei contrasti tra me e mia moglie, al punto di avere deciso la separazione.

Il 5 maggio scorso passai davanti alla chiesa della Noce diretto al tribunale per presentare l'istanza di separazione da mia moglie. Davanti al tribunale mi ricordai della guarigione ricevuta alla Noce cinque anni fa. Decisi di stracciare la domanda di separazione.

 L'indomani, 6 maggio io e mia moglie Salvatrice siamo venuti da P. Matteo per riconciliarci davanti a lui. In lacrime ci siamo riabbracciati ringraziando il Signore per tutto quello che ha fatto per noi.

 Lode e gloria al Signore!

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