SCHERZARE COL FUOCO

Alcuni studenti di un istituto superiore di Palermo hanno atteso, giorni fa, il ritorno da Ragusa di P. Matteo, rientrato alle 11 di notte, per chiedere di essere esorcizzati.

Erano, da giorni, in condizioni di grave squilibrio mentale, con turbe di vario tipo (allucinazioni, insonnia, disorientamento ecc.).

Che cosa era successo? A scuola, durante l'occupazione dell'istituto, avevano fatto, di notte, sedute spiritiche. Nel luogo dove le hanno fatte si sono verificati fenomeni strani, come pure, contemporaneamente, in casa di qualcuno di loro, mentre i famiilari erano ignari di quanto stava accadendo a scuola.

Padre Matteo ha pregato su questi ragazzi. L'indomani sono tornati per continuare le preghiere. Ora stanno meglio.

Fin qui la cronaca.

Devo aggiungere che nelle scuole, purtroppo, (ed anche altrove) questi fatti accadono più spesso di quanto non sembri.

Ragazzi o ragazze che assistono in famiglia a sedute spiritiche, pratiche magiche ecc. (come se fossero giochi da salotto ), qualche volta, in assenza dell'insegnante, le ripetono in classe coi compagni. Le conseguenze, per quelli che vi partecipano (anche per curiosità) talvolta si verificano subito, altre volte a distanza di tempo, ma sempre. I luoghi dove si fanno queste pratiche rimangono infestati da presenze negative. Possono verificarsi fenomeni strani, o a scuola o nelle abitazioni di chi vi partecipa. Possono insorgere allucinazioni, insonnie, depressioni, rifiuto della fede o delle pratiche religiose, dissidi in famiglia, inclinazione alla violenza, alla droga, al suicidio, perdita dell'equilibrio e della pace interiore.

Ho conosciuto ragazzi e ragazze che, per aver partecipato a queste sedute, non hanno avuto più la capacità di studiare e si sono dovuti ritirare dalla scuola.

Altri, per fortuna, per riacquistare l'equilibrio e la serenità, si sono avvicinati al Signore ed è stata la loro salvezza.

Tanti che oggi frequentano i nostri gruppi di Rinnovamento potrebbero testimonare di essere passati da simili dolorose esperienze.

C'è allora un avvertimento da dare ai giovani, ed anche ai meno giovani: non si deve scherzare col fuoco

Dio detesta chi pratica magia, stregoneria, spiritismo, satanismo e simili sacrilegi. Chi vi si accosta lo fa con grave rischio e pericolo: in questo mondo e per la vita eterna.

Leggiamo nella Bibbia: "Non praticherete alcuna sorta di divinazione o di magia. . . non vi rivolgete ai negromanti né agli indovini; non li consultate per non contaminarvi per mezzo loro" (Lev. 19, 26-31).

"Se un uomo si rivolge ai negromanti o agli indovini per darsi alle superstizioni dietro a loro, io volgerò la laccia contro quella persona e la eliminerò dal suo popolo. Santificatevi dunque e siate santi perché io sono il Signore vostro Dio" (Lev. 20, 6-7).

"Non si trovi in mezzo a te. . . chi esercita la divinazione o il sortilegio o la magia; né chi faccia incantesimi, né chi consulti gli spiriti o gli indovini, né chi interroghi i morti, perché chiunque la queste cose è in abominio al Signore" (Deut. 18, 10-12)..

E ancora, in Apocalisse 22,15: "Fuori i cani, i fattucchieri, gli immorali, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna!".

Dio ci ammonisce per salvarci. E Gesù, nostro Salvatore, proprio nell'Epilogo dell'Apocalisse, dice:

"Io, Gesù, ho mandato il mio angelo, per testimoniare a voi queste cose.  Chi ha sete venga; chi vuole attinga gratuitamente l'acqua della vita". (Ap. 22, 16-17).

Cerchiamo dunque non il veleno della morte, ma l'acqua della vita; perché Dio, nostro Padre, che ci ama, non vuole la morte del peccatore, ma desidera che si converta e viva!

                  Luigi Ricotta

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